LA VALIGIA DIMENTICATA
C’è un esercito silenzioso e instancabile di lavoratori che contribuisce a tenere in piedi la nostra economia, che tesse le fila tra chi produce e chi consuma, che percorre migliaia di chilometri sulle strade del nostro Paese.
E’ l’esercito degli agenti di commercio, i “rappresentanti o i Viaggiatori” nella accezione popolare.
In Italia oggi, ce ne sono circa 240.000.
Per le loro mani, o meglio per il loro “copia commissioni”, passa circa il 70% del PIL nazionale, anche se alcuni di loro sono in realtà “dipendenti mal inquadrati”, che lavorano per una sola impresa.
La categoria degli agenti di commercio, per la sua importanza strategica, dovrebbe essere maggiormente riconosciuta, valorizzata, coinvolta, per facilitare scambi commerciali in incontri istituzionali, ma così non è.
Non esiste nessun contratto nazionale che garantisca elementi minimi di tutela.
Gli Agenti di commercio non hanno diritto a nessun “ammortizzatore sociale” e non esistono soglie minime di reddito.
I giovani fanno sempre più fatica ad intraprendere la professione di agente, nonostante ce ne sia grande richiesta.
La nostra Associazione di Categoria “Usarci” da anni chiede alle Istituzioni Nazionali e Locali di impegnarsi nel migliorare questa situazione, sostenendo in sede di conferenza Stato-Regioni le due proposte di legge presentate alla Camera dei Deputati.
Le due proposte di legge chiedono una maggiore tutela contrattuale (tra cui la limitazione del monomandato) e l’introduzione di una doppia patente di guida (come per tassisti, camionisti, ecc.), proprio perché gli agenti di commercio sono utilizzatori “speciali” della strada.
Inoltre l’Usarci chiede alle istituzioni di valorizzare lo sviluppo professionale della forza vendita, soprattutto quella giovane e nello specifico quella femminile, prevedendo:
– l’accesso a contributi per le aziende che investono in questo settore e per i giovani che iniziano questa attività
– Introduzione di sgravi presso il sistema sanitario
– Previsione di corsi per l’abilitazione professionale gratuiti o a bassissimo costo
– Supporto economico per chi ha problemi con familiari portatori di Handicap.
Infine, chi meglio dell’Agente di commercio potrebbe fornire un punto di vista professionale sui problemi legati al commercio, al turismo e persino alla viabilità?
Allora cosa aspettano le Istituzioni a tenere in considerazione questo “Esercito di Venditori”, magari coinvolgendoli in tavoli di discussione nella risoluzione di problemi o nella elaborazione di strategie su questi settori?
Mauro Ristè
Vice Presidente Vicario Usarci Nazionale
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