Ancona 02/06/2020
Illustre Presidente della Regione Marche Dott. Luca Ceriscioli
e p.c. Dott.ssa Manuela Bora Assessore Industria, Artigianato, Commercio della Regione Marche
manuela.bora@regione.marche.it
e p.c. Dott. Fabrizio Cesetti Assessore Bilancio, Finanze della Regione Marche
fabrizio.cesetti@regione.marche.it
Via Gentile da Fabriano, 9 – 60125 Ancona
Oggetto: Proposta di Legge a iniziativa della Giunta Regionale concernente: “Misure straordinarie ed urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 per la ripartenza delle Marche”
Illustre Presidente Ceriscioli,
mi preme rappresentarLe il quadro attuale della Categoria degli Agenti e Rappresentanti di Commercio Marchigiani, che in questa veste rappresento in qualità di Presidente della Regione Marche e Vice Presidente Nazionale.
La Categoria degli Agenti e Rappresentanti di Commercio conta circa 230.000 unità produttive in Italia con un indotto in termini occupazionali di circa 900.000 lavoratori che intermedia o, meglio, intermediava prima della emergenza sanitaria circa il 70% del PIL. In ambito Regionale gli Agenti di Commercio in attività si aggirano su circa 5.000 unità.
Ben sappiamo cosa purtroppo è accaduto dal 28 febbraio scorso. Oggi vorrei sensibilizzarLa sull’assoluta necessità di dare certezze e supporto ai Colleghi Agenti Marchigiani.
Anche se alcune tipologie di Agenti sono state incluse tra quelle che potevano proseguire l’attività nella filiera produttiva dei settori alimentare, agricolo e sanitario, perché autorizzati ad operare in questi ultimi mesi, molti Colleghi appartenenti a tanti altri settori invece hanno incontrato non poche difficoltà nello svolgimento del proprio lavoro.
Ciò ha comportato l’impossibilità di produrre ordini e di conseguenza di maturare delle provvigioni necessarie al sostentamento delle relative famiglie e al proseguimento dell’attività di impresa. A tale difficoltà si aggiunge il mancato pagamento di commesse fatturate in precedenza al 28 febbraio da parte dei clienti, bloccati a loro volta dal Covid-19, che conseguentemente non consente la liquidazione delle provvigioni spettanti.
Sulla scorta di quanto sopra esposto Le chiedo quindi Presidente, di prevedere una erogazione a fondo perduto per la nostra Categoria, dando la possibilità di accedervi inserendo un tetto di reddito massimo (es. 40.000 euro) desumibile dall’ultima denuncia dei redditi. Con l’inserimento del tetto reddituale si verrà così a creare una platea di aventi diritto che potranno accedere ad un contributo adeguato alla situazione di emergenza verificatasi.
In tal modo si darà finalmente visibilità alla nostra Categoria, dando anche un sostegno al corretto funzionamento della filiera produttiva nazionale visto il fondamentale ruolo svolto dagli Agenti e Rappresentanti di Commercio nell’incontro tra domanda e offerta.
Altre regioni hanno predisposto una piattaforma web, utilizzabile da ogni piccolo imprenditore, Agenti di Commercio inclusi., con la quale, compilando un semplice form online, è stato possibile richiedere ed ottenere in maniera rapida contributi, anche importanti, e a fondo perduto.
A titolo di esempio, allego il Decreto della Regione Campania : “Avviso pubblico per la concessione di un bonus una tantum a fondo perduto a favore delle microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi, in dipendenza della crisi economico-finanziaria da “COVID-19”.
Certo che vorrà porre attenzione a questa legittima richiesta, volta a far ripartire la numerosa categoria degli Agenti di Commercio, che rappresento e che attualmente è fortemente penalizzata ma che, senza dubbio, potrà contribuire al rilancio dell’economia Regionale e Nazionale, colgo l’occasione per esprimerLe la mia piena disponibilità per eventuali approfondimenti e inviaLe
Cordiali saluti.
Mi permetto di allegarLe una presentazione relativa alla nostra Associazione (Usarci Marche) ed i file della Regione Campania sopracitati.
Presidente Usarci Marche – Vice Presidente Nazionale – Mauro Ristè
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