Intelligenza, velocità ed intraprendenza questo era Mercurio: il messaggero degli Dei nella mitologia classica.
Questa è l’immagine che è giunta fino ad oggi di questo giovane che aveva fatto della sua abilità lo strumento per affrontare positivamente qualsiasi situazione che gli si presentava.La leggenda narra il suo copricapo e i suoi calzari: erano dotati di piccole ali che gli consentivano di essere ancora più veloce fino a possedere quasi il dono dell’ubiquità.Suo padre Zeus e sua madre Màia gli affidarono il compito di portare agiatezza e di guidare i mortali, in modo discreto, attraverso i sogni. Mercurio era presente anche presso i Romani. Il suo nome era Hermes e Giove gli aveva affidato il nuovo compito di protettore del commercio. Questo giovinetto abitante dell’Olimpo è stato fin dagli anni più lontani il simbolo del commercio e degli scambi economici.Ancora oggi il mito di Mercurio vive e continua a rappresentare un solido punto di riferimento e le sue ali sono da 50 anni il simbolo dell’Usarci.